Basciano-Codegoni lotta di priorità: il 35enne dice la sua dopo il rilascio

Il 25 novembre, il giorno dedicato alla Violenza contro le donne, riaccende la dinamica Basciano-Codegoni: il 35enne rilasciato confessa tutto, evoluzione inedita?

Tutto ci si sarebbe aspettati, meno che nel giro di sole 48 ore, Alessandro Basciano, influencer, personaggio televisivo e dj, venisse scarcerato dal carcere di San Vittore dopo le pesanti accuse di stalking. Sophie Codegoni, la mamma e l’ex compagna anche lei modella ed influencer, con quale situazione dovrà fare i conti?

La legge parla chiaramente, secondo quanto dichiarato da Leandro D’Erasmo, l’avvocato dell’ex imputato. Per Alessandro Basciano cadono tutti i capi d’accusa mossi. Il 35enne è stato rinchiuso per sole 48 ore, ma una volta fuori nonostante sia evidentemente scosso per l’accaduto, afferma ai propri follower che si trova “tranquillo”, proprio perché innocente.

Ha dichiarato con gran voce che la verità finora raccontata sia falsa da cima a fondo. Di cosa accusa Sophie Codegoni?

Il 25 novembre è la data indicata per celebrare la violenza contro le donne. Femminicidi, atti persecutori, violenze psicologiche e fisiche, si esauriscono ogni giorno, e di storie a lieto fine non se ne sentono più da un bel po’. Che Basciano sia stato accusato senza essere colpevole?

Proprio in una giornata così delicata, gli attivisti entrano in confusione e non credono ai loro occhi: cos’è vero e o cosa invece è un disegno del sistema? L’influencer non dice solo questo, ma fa delle dichiarazioni specifiche su chi in realtà sarebbe la reale colpevole del caos creato: la Codegoni.

Fabrizio Corona su caso Basciano-Codegoni: nuovo divieto

Ad informare su tutto questo è lo stesso Corriere della Sera, il quale riprende le dichiarazioni dal nuovo format su You Tube di Fabrizio Corona, Falsissimo.it. A quanto pare però, dopo una prima pubblicazione, è lo stesso paparazzo ad informare che il podcast al completo uscirà solo nel pomeriggio del 26 novembre. Nonostante ciò, le informazioni più succose non sono sfuggite, né al quotidiano, né tantomeno ai follower più attenti.

Una volta superati i problemi tecnici, Fabrizio Corona saprà dare la giusta informazione come sempre. Al momento, cosa è trapelato? Secondo Basciano la sua ex, Sophie Codegoni, non si è proprio comportata in maniera corretta nella gestione familiare. Secondo quanto riportato, lei avrebbe dato più spessore a Instagram, piuttosto che alla famiglia. Infatti, affermerebbe “Disse che stare su Instagram era più importante della nostra famiglia”.

Ma non finisce qui. Continua dicendo che lei non gli dava le attenzioni di cui aveva di bisogno, dedicandosi solo al proprio lavoro. Descrive un rapporto di ossessione da parte di Sophie nei confronti del web. Infatti, parrebbe che proprio dopo questa rivelazione da parte della Codegoni, lui sia rimasto scioccato, invitandola così ad andare via di casa.

Dall’altra parte c’è la modella che lo querela per possessività ossessiva, un tema molto delicato. La violenza di genere è presente da sempre e sussiste imperterrita. È bene parlare di Femminicidi, non di omicidi, perché a morire sono solo donne.

Nella prima fase della vicenda, è stata la gip Anna Magelli ad averlo fatto arrestare, perché la sua condotta è stata ritenuta pericolosa. Ma nel momento in cui è intervenuto l’avvocato di Basciano, Leandro D’Erasmo, rivelando la seconda querela della donna non dichiarata in Procura dopo aver ritirato la precedente denuncia.

La querela riguarda le accuse presentate, ma per legge senza denuncia, sono cadute. La difesa è stata poi in grado di dimostrare che la Codegoni era tutto, meno che impaurita nei messaggi scambiatisi con l’ex. Ma non finisce qui, perché Sophie avrebbe risposto ad una toccante lettera da parte di Basciano, nella quale ammetterebbe che entrambi hanno colpe reciproche e che non è lui l’unico colpevole.

Alessandro afferma di averle sempre dimostrato di amarla con gesti anche esagerati. Appunto, le 500 rose rosse e la borsa da 10 mila euro ricevuta da lei recentemente, ma cosa lo ha fatto scattare? Probabilmente c’è stato qualcosa, o meglio qualche bugia che scovata, l’avrebbe fatto sentire tradito “come uno qualsiasi”, e non come il padre della loro bambina. Continua ribadendo che ha tenuto tutto nascosto per rispetto, ma adesso dopo aver sopportato tanto, vuole dire la verità.

Sottolinea di non amarla più, ma questo no significa che non sia stato un amore vero. Infatti, la terrà sempre nel cuore. Soprattutto avrà sempre una porta aperta per lei, perché è la madre di sua figlia e anche in carcere avrebbe voluto tutelarla. Dichiara “Il carcere mi fa paura”, di qui il divieto per Sophie di avvicinarsi.