Hai mai pensato a cosa potrebbe succedere se un giorno aprissi la posta e trovassi una notifica allarmante da Google? “Il tuo account Google verrà eliminato”. Magari è solo un’email tra tante, ma ignorarla potrebbe costarti caro. Perdere l’account Google non significa solo dire addio a una semplice casella di posta: è il portale di accesso a tutto il tuo mondo digitale.
Immagina di svegliarti e scoprire che il tuo account è stato cancellato. Con lui sparirebbero le tue email, documenti su Google Drive, foto su Google Foto, video e playlist di YouTube e, se usi Android, persino una buona parte della tua vita mobile. Tutto, semplicemente, svanito in un attimo.
Google decide di eliminare l’account, le motivazioni
Google ovviamente non prende la decisione in assenza di un reale motivo. La principale ragione per la quale l’account viene eliminato è l’inutilizzo per 2 anni. Si tratta principalmente di una questione di sicurezza e privacy. Gli account che restano inattivi troppo a lungo, infatti, rischiano di diventare un facile lasciapassare per gli hacker e per eventuali attacchi informatici. Inoltre, meno account inattivi corrispondono a meno informazioni riservate da proteggere. C’è anche una questione prettamente tecnica: infatti mantenere attivi profili che non vengono usati significa aumentare il carico sui server di Google.
Come dicevamo in introduzione se il tuo account Google viene cancellato potresti perdere molto più di quanto immagini. Non stiamo parlando soltanto di un indirizzo email, ma dell’accesso a tutti i servizi che utilizziamo con le nostre credenziali Google (magari senza nemmeno rendercene conto):
- Gmail come servizio di e-mail
- Google Drive per archiviare e condividere qualsiasi tipo di file
- Google Foto per archiviare le nostre immagini
- YouTube per vedere e salvare i tuoi video preferiti
- Google Calendar per segnare tutti tuoi impegni e le scadenze
- Google Play Store per scarica tutte le app che usi sui tuoi dispositivi Android
Cosa fare se Google ha deciso di eliminare il nostro account
Per far sapere a Google che il nostro account è attivo e non abbandonato basta davvero poco. Potremmo innanzitutto aprire Gmail ogni tanto, accedere a Google Drive e consultare qualche file, ma anche semplicemente guardare un video su YouTube, avendo ovviamente l’accortezza di verificare di aver fatto il login con il nostro account. E se dovessimo aver dimenticato la nostra password e le nostre credenziali? Nessun problema. Basta iniziare il processo di recupero password. Google infatti offre diverse opzioni di verifica dell’identità, e non ci dovrebbero essere problemi nel recuperare i dati, di solito tramite un sms sul numero di telefono col quale ci siamo iscritti.
In molti non ci pensano, ma come abbiamo visto la perdita di un account Google può avere conseguenze importanti e ben più drammatiche di quel che potremmo pensare. Infatti oltre a tutto quello di cui abbiamo parlato potrebbero esserci anche altri siti o servizi ai quali ci siamo iscritti con quell’account e che potremmo veder sparire da un momento all’altro.