I giocattoli vintage sono sempre più cercati nel mercato del collezionismo e ce ne sono alcuni che valgono tantissimo, se li possiedi hai in casa una piccola fortuna.
Il mercato dei prodotti nuovi è basato sulla regola della domanda, più qualcosa viene richiesto più viene prodotto e assume valore. La richiesta da parte del pubblico, insomma, permette ai produttori di alzare il costo del prodotto venduto al di sopra del valore produttivo, poiché c’è la certezza che verrà acquistato lo stesso.
Un esempio di ciò lo possiamo trarre dal mercato smartphone, dove ci sono aziende che cercano di introdursi che propongono modelli con caratteristiche tecniche simili a quelle della concorrenza – in alcuni casi anche superiori- a prezzi decisamente più bassi. Questo perché la popolarità del brand permette di ottenere profitto anche laddove non c’è convenienza in rapporto qualità-prezzo.
L’effetto della domanda sul valore degli oggetti diventa esponenziale nel mercato dell’usato. Quando un oggetto è molto richiesto aumenta di valore e quando è sufficientemente raro da essere desiderato da tutti, diventa addirittura oggetto da collezione. In questi casi il valore viene stabilito non solo dalla richiesta, ma anche dalla rarità e dalla condizione di mantenimento.
Il mercato dei giocattoli vintage è in espansione e in casa potremmo custodirne alcuni che valgono oro
Negli ultimi 50 anni i giocattoli hanno assunto un ruolo di assoluta importanza nella società. Ci sono modelli che hanno fatto la storia come le Barbie, i Furby, i Tamagochi e che oggi, in base all’anno di produzione, allo stato di conservazione e alla rarità del pezzo posseduto, possono valere davvero molti soldi.
Alcune carte Pokemon della prima collezione, quella uscita sul finire degli anni ’90, oggi vi potrebbero fruttare parecchio: un Charizard Olografico ad esempio può essere venduto a 300mila dollari se perfettamente conservato, se invece ha qualche imperfezione il suo valore scende ma può comunque essere venduta a 50mila dollari.
Passando alle Barbie, bambola simbolo di tante generazioni, un modello degli anni ’90 può essere venduto se in buone condizioni a 500 euro. Chiaramente il valore s’impenna se si tratta di edizioni limitate come ad esempio il modello De Beers Barbie che vale oggi la bellezza di 85mila dollari.
Anche i videogiochi iconici possono valere parecchio, ad esempio una copia di Super Mario Bros 3 per Nes in perfette condizioni può essere venduta a 2.000 euro, una di Super Mario Kart 64 a 19.500 euro. Le versioni più recenti della saga, avendo raggiunto una diffusione planetaria e venduto parecchio valgono invece molto di meno.
I Furby valgono di base centinaia di euro se conservati molto bene, ma ci sono esemplari di questo animaletto di peluche che arrivano a costare cifre da capogiro. Il caso esemplare è quello del Furby tempestato di Swarowsky che vale oggi la bellezza di 100mila dollari. Buone notizie anche per i possessori dei Tamagochi originali, uno degli anni ’90 in buone condizioni può fruttarvi quasi 2000 euro.