Ogni quanto tempo si deve lavare la lavatrice per farla funzionare al meglio e non rovinarla? La risposta ti sorprenderà.
Anche la lavatrice si deve lavare, di tanto in tanto. Infatti, se non lo si fa non solo rischia di ridurre le sue prestazioni e di non fare un lavoro ottimale, ma può rovinarsi e rompersi prima del tempo, facendoci spendere un sacco di soldi. Ecco ogni quanto bisogna lavare la lavatrice per tenerla in salute.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più amati dalle famiglie italiane, che grazie a lei riescono a stare al passo con gli sport dei figli, con il poco tempo a disposizione e con la vita frenetica di tutti i giorni. Ci sono case in cui la lavatrice si usa anche una o più volte al giorno, ma spesso ci si dimentica che anche lei ha bisogno di una certa manutenzione, e di tenere tutti i suoi meccanismi e componenti puliti e perfettamente in ordine.
Se la lavatrice non viene curata in questo senso infatti, inizialmente si vedrebbero i risultati negativi sul bucato, e subito dopo si passerebbe ai primi danni, alle riparazioni e poi, in un’escalation certa, si giungerebbe a doverla cambiare molto prima del tempo. Va da sé quindi, che non prendersi cura della propria lavatrice fa sprecare un sacco di soldi inutilmente. Ogni quanto si deve lavare quindi? La risposta ti sorprenderà.
Il lavaggio della lavatrice deve essere proporzionale all’uso che si fa dell’elettrodomestico. Partendo da un uso molto frequente, che può essere una volta al giorno, la lavatrice andrebbe lavata una volta al mese. Se invece i lavaggi settimanali sono 3, il lavaggio può essere fatto una volta ogni 2 mesi. Chi usa la lavatrice 1 o 2 volte a settimana, può rilassarsi un pò di più e lavarla ogni 3 mesi. Infine, chi fa solo un lavaggio settimanale può ridurre i lavaggi della lavatrice a una volta ogni 4 mesi. Una cosa che tutti devono fare almeno una volta al mese però, è controllare il filtro, e pulirlo regolarmente.
Inoltre, ci sono altre accortezze con cui ci si può prendere cura della propria lavatrice, che ci manda segnali chiari di bisogno con cattivi odori, perdita di brillantezza e rumori strani. Una buona abitudine è quella di effettuare un lavaggio disincrostante anticalcare con 100 grammi di acido citrico o un decalcificatore professionale una o due volte l’anno, sempre in base all’uso che si fa dell’elettrodomestico. Infine, bisogna fare attenzione anche ai dosaggi dei detersivi, alle temperature e alla durata dei cicli per non rischiare di danneggiare la lavatrice.
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