La nostra fertilità è influenzata anche dalla nostra alimentazione, quindi attenzione a non esagerare con questi cibi per non avere problemi.
Quanti e quali sono i fattori che influenzano la nostra fertilità? Rispondere a queste domande in maniera specifica richiederebbe molto tempo. Per ora ci basti sapere che anche fattori che non ci saremmo aspettati potrebbero avere conseguenze su questo aspetto della nostra vita.
Alcuni di essi sono prevedibili: fattori come l’età, le malattie e i fattori genetici possono influire. Ma anche lo stile di vita, lo stress, il tipo di lavoro che facciamo, l’uso di smartphone e dispositivi elettronici o l’alimentazione.
Alcuni studi, ad esempio, hanno dimostrato che tenere lo smartphone in prossimità dei genitali maschili può avere conseguenze sulla motilità degli spermatozoi, sul loro numero e sulla loro vitalità. Per via delle onde elettromagnetiche emesse dagli apparecchi.
Un altro recente studio della Società Italiana di Andrologia (SIA), invece, si è concentrato sull’influenza che alcuni tipi di alimenti potrebbero avere sulla fertilità maschile. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un trend riguardante la diffusione di alimenti ultraproteici, oppure addizionati con proteine.
Questi alimenti fanno gola soprattutto alla nicchia degli sportivi, eppure in molti hanno cominciato ad associare il concetto di proteico con quello di sano. Ma siamo sicuri che sia così? Sembra banale dirlo, eppure un’alimentazione equilibrata prevede il consumo di tutti i tipi di nutrienti, compresi i grassi sani e i tanto temuti carboidrati.
E anzi un consumo eccessivo di cibi proteici potrebbe avere conseguenze inaspettate, come il peggioramento della qualità del liquido seminale maschile. Secondo la SIA, infatti, un eccesso di proteine (spesso associato al consumo di cibi ultraprocessati) potrebbe esporci a un maggiore rischio ossidativo dei tessuti.
Per non parlare del sovraccarico renale che potremmo subire. Stando alle linee guida di medici e nutrizionisti, il giusto consumo di proteine è apri a circa 0,9 g per kg di peso. Ciò per soggetti sani e di età inferiore a 65 anni. E se consideriamo che con un’alimentazione bilanciata questo fabbisogno è presto raggiunto, aggiungere snack o cibi ultraproteici potrebbe portarci a un sovraccarico di proteine.
La concentrazione degli spermatozoi e la loro vitalità potrebbe risentirne, proprio come in presenza delle onde elettromagnetiche dei cellulari. E in generale anche la nostra salute cardiovascolare e ossea. In altre parole: proteine sì, ma con moderazione. Soprattutto se non vogliamo vedere alterata la nostra capacità di riprodurci!
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