Natale da incubo: quest’anno, gli italiani si troveranno a fare i conti con una serie di aumenti che arrivano fino al 300%, gravando pesantemente sul budget delle festività.
Il Natale 2024 sarà caratterizzato da un forte incremento dei prezzi in vari settori. Dalle spese per regali e pranzi festivi, fino ai costi legati ai trasporti, soggiorni e vacanze, gli italiani dovranno fare i conti con aumenti significativi. Secondo un’analisi condotta da Facile.it e Consumerismo, alcune voci di spesa potrebbero aumentare anche del 300%, portando una pressione sui bilanci familiari durante le festività.
Natale con moltissimi aumenti
Un’indagine recente ha rivelato che quest’anno gli italiani spenderanno circa 11 miliardi di euro per l’acquisto dei regali di Natale, con una spesa media di 256 euro a persona. A ciò si aggiungono anche i costi per l’allestimento delle decorazioni natalizie. Nel 2023, la spesa media per l’albero, le luci e gli addobbi era di circa 233 euro, ma nel 2024 questa cifra salirà a 270 euro. Per quanto riguarda il pranzo o il cenone, ogni famiglia spenderà in media 83 euro, per un totale che supera i 3,5 miliardi di euro in Italia.
Inoltre, la spesa per il riscaldamento non sarà da meno. Con le attuali tariffe del mercato libero, ogni famiglia spenderà in media 1.190 euro per il gas, con un aumento del 4% rispetto a ottobre 2024, dovuto alla crescita dei costi delle materie prime.
Trasporti e vacanze
Nonostante gli aumenti, molti italiani non rinunceranno a viaggiare durante le festività. Si stima che circa 11,5 milioni di persone si concederanno una vacanza con almeno una notte di pernottamento, con una spesa media di 335 euro a persona. Le vacanze porteranno a un esborso complessivo che si avvicina ai 4 miliardi di euro. Ma il caro trasporti sarà una delle principali difficoltà per chi ha intenzione di spostarsi.
Oltre 7,5 milioni di italiani sceglieranno l’auto per le loro vacanze natalizie, percorrendo in media 575 km. Secondo le stime, il costo del carburante per un viaggio di questa lunghezza sarà di circa 70 euro, considerando i prezzi attuali di benzina e diesel, che si aggirano intorno a 1,76 euro al litro, in calo rispetto ai mesi estivi. Ma chi percorrerà autostrade dovrà affrontare tariffe superiori rispetto alla media nazionale.
Chi preferisce volare o prendere il treno dovrà prepararsi a pagare di più. I voli per il periodo natalizio sono aumentati mediamente del 15-20%, mentre i biglietti dei treni hanno visto rincari che arrivano fino al 300% rispetto ai prezzi standard, con il record della tratta Milano-Reggio Calabria che il 20 dicembre costerà ben 345 euro. Anche i traghetti per le isole più richieste registrano aumenti tra il 10% e il 20%.
Per chi sceglie di passare le vacanze sulla neve, gli skipass hanno visto aumenti fino al 30% negli ultimi tre anni, mentre il costo di una notte in hotel è aumentato dell’8,1%, portando la tariffa media a 151,47 euro. Anche le agenzie di viaggi segnalano un aumento del 20% nei pacchetti turistici. Le destinazioni più costose quest’anno includono Roma, Firenze, Venezia e le località di montagna per gli amanti dello sci.