Un nuovo bonus di 500 euro pensato proprio per i figli, bisogna approfittarne: in vista del Natale può risultare molto comodo!
Anche a fine anno, il Governo pensa alle famiglie italiane e dopo i vari servizi al momento presenti nel panorama degli aiuti familiari, ne troviamo un altro, stavolta di ben 500 euro per ogni figlio. Un contributo importante, che al momento potrebbe alleggerire di molto le varie spese che una famiglia con una media di 5 persone, due adulti e tre bambini, potrebbe sostenere.
Ci avviciniamo tra l’altro a uno dei periodi più dispendiosi in termini economici, in vista proprio del Natale: tra organizzare le vacanze, la spesa per le grandi abbuffate natalizie, i regali a famiglia e figli, il portafoglio non è mai adeguatamente pieno. Ecco perché il bonus 500 euro può decisamente rendere meno ‘amaro‘ questo periodo, concedendoci un po’ più di libertà. Attenzione però, perché vi sono delle clausole e non tutti possono accedervi. Scopriamo i dettagli.
Il bonus pensato per i figli che concede 500 euro a cranio: come ottenerlo e in cosa consiste
Come anticipato poc’anzi, i contributi per le famiglie in difficoltà al momento non sono pochi e in primis bisogna citare il fantomatico Assegno unico familiare, tanto discusso quanto richiesto dai vari nuclei familiari. In base al numero dei componenti con minore età viene elargito un contributo fisso sino al raggiungimento della maggiore età. Ciononostante possiamo usufruire anche di altri bonus, come quello di cui vogliamo parlarvi oggi.
Molto semplicemente viene chiamato bonus 500 e cerchiamo di capire nello specifico cosa è, in cosa consiste e come ottenerlo: chiariamo sin da subito che l’aiuto è rivolto a famiglie con figli a carico minori di 14 anni, pertanto al compimento dell’anno non sarà possibile più usufruirne. Si tratta di un aiuto concreto per sostenere le famiglie nelle varie attività extra curricolari scolastiche, che come ben sappiamo potrebbero incidere notevolmente sulle entrate e sulle uscite familiari.
Parliamo nello specifico di ottenere un rimborso totale su tutto ciò che riguarda corsi di lingue straniere, corsi di musica, attività legate all’apprendimento e allo stimolo socio-psicologico, pertanto corsi di arte, laboratori creativi, scientifici e storici, ma anche attività sportive varie, compresi danza e teatro. Bisognerà dapprima anticipare i costi sostenuti, presentare successivamente tutte le ricevute e le fatture legate ai prezzi sostenuti e poi richiedere il rimborso al CAF.
Precisiamo che anche in questo caso il bonus è prettamente legato all’attestazione ISEE, che non dovrà superare i 35.000 euro. Dopo aver raccolto la documentazione necessaria che attesti iscrizione e/o costi sostenuti per i suddetti corsi in enti pubblici, privati o di Terzo Settore, bisognerà attendere l’esito e successivamente verrà erogato il rimborso. Aspetto, infine, molto interessante è che il bonus 500 è cumulabile con altri bonus a sostegno delle famiglie.