Questo prodotto è un cura per la pelle imperfetta: è un estratto di bellezza al 100%! Utilizzato in molti altri contesti, nessuno avrebbe mai immaginato tanti benefici per la salute.
Le macchie iperpigmentate post-acne sono l’incubo maggiore di chi ne soffre. È vero, i puntini non si toccano, ma quando la pelle va purificata, i segni della patologia restano comunque. Stigma sociale che causa vergogna, tutta colpa del fenomeno infiammatorio che attacca il viso determinante delle lesioni antiestetiche. Ma perché compaiono?
Basta colpevolizzare chi ha le lesioni acneiche in viso, perché tutti vorrebbero una pelle di porcellana, ma non tutti hanno questa fortuna. Come già accennato, questi segni fastidiosi sono una conseguenza di danni a livello del derma o dell’epidermide, quindi di diversa profondità, e che causano problemi di salute, sociali ed emotivi a chi ne è affetto.
Facile dire “Non mi piace lo stucco sul viso” se non si soffre del problema. Chi utilizza il fondotinta per mascherare i segni non va stigmatizzato, ma compreso, perché affetto da una patologia a tutti gli effetti che investe diversi aspetti della persona. Nemmeno chi ha l’acne vorrebbe truccarsi tanto, ma la società, e la cura per la propria immagine, sono altri aspetti da considerare nel duro rapporto con sé stessi.
Se ci si sente a più agio con il trucco, non bisogna vergognarsi. Oltre questo, bisogna imparare per prendersi cura di sé. La macchia compare per la lesione della pelle a cui segue l’eccessiva produzione di melanina, o da una sua alterata distribuzione sulla pelle. Come eliminarle?
Ci sono tanti rimedi, anche naturali. Quello di oggi però è una chicca di ultima generazione, e nessuno lo conosce.
L’estratto cura la pelle imperfetta: la natura risolve tutto!
Acido salicilico, glicolico, e azelaico, o ancora niacinamide, vitamina C e tutti i prodotti schiarenti in circolazione, sono delle valide alternative a quanto si sta per proporre, ma non sono le uniche. Sicuramente gli acidi della frutta, come quello degli agrumi, il citrico, sono ottimi esfolianti che aiutano a risolvere il problema. Ma nessuno avrebbe mai immaginato che un prodotto nero come la pece, sarebbe stato in certi casi una cura per la pelle imperfetta.
Si precisa che l’estratto di bellezza in questione è sì un portento, ma bisogna come sempre chiedere qualche parere al proprio dermatologo di fiducia. Sicuramente, si tratta di un prodotto naturale che non potrà mai danneggiare il viso come i cosmetici più aggressivi, quindi è molto probabile averne dei benefici. La lozione in questione è protagonista di tanti sieri, creme e prodotti make-up che donano un aspetto salutare e colorito.
Profuma come una caramella, ma alla volte di un digestivo, e il suo colore è nero profondo. L’elisir di bellezza si trova nella liquirizia! Nello specifico, nel suo estratto che serve per produrre dei prodotti di ultima generazione che mixano un’azione mirata e sicura con le ricerche cosmetologiche, e al contempo si valorizza il potere un prodotto naturale.
L’azione lenitiva è un portento, perché la sua principale azione è quella di sfiammare la pelle in fuoco. Se dopo un brufolo questa è arrossata, è la miglior cura per eliminare il rossore. Ma non solo. Perché ha in sé proprietà schiarenti, le quali fin dalle prime passate, conferiscono miglioramenti a vista d’occhio. Questo perché le proprietà della liquirizia inibiscono la produzione alterata di melanina, uniformando l’incarnato.
Quindi, le proprietà antiossidanti del prodotto valgono tanto se ingerite, quanto se applicate sul viso con prodotti certificati. Combatte i radicali liberi che invecchiano la pelle, stimolando la produzione di collagene che la rendono elastica. Integrarlo nella propria skincare è un gesto di bellezza, ma soprattutto amore, verso sé stessi.
