La durata dei lavori di ristrutturazione dipende da diversi fattori ma si può stimare un tempo che più o meno si avvicinerà alla realtà.
Mettetevi subito l’anima in pace, difficilmente la durata ipotizzata dalla ditta che effettuerà i lavori di ristrutturazione sarà quella reale. Inevitabilmente salteranno fuori problematiche che faranno ritardare la consegna della casa perfettamente rinnovata.
Quando si devono avviare i lavori di ristrutturazione del proprio appartamento i proprietari vorrebbero addormentarsi e svegliarsi a cose fatte. Per quanto ristrutturare abbia diversi lati positivi come poter creare la casa dei propri sogni o renderla funzionale e di maggior valore, l’impegno è gravoso sia economicamente che a livello mentale. Ci sono tante decisioni da prendere a partire dalla ditta a cui affidare gli interventi fino ai materiali, agli infissi, alla disposizione delle prese della corrente e ai colori degli infissi.
La ristrutturazione richiede pazienza, determinazione e un tocco di creatività e di immaginazione. Pensate se dopo tanto lavoro si arrivasse ad un risultato che non è quello immaginato, ci sarebbe da piangere. Nel restaurare o rinnovare casa, dunque, serve anche consapevolezza per gestire al meglio l’evento che fortunatamente capita una o due volte nella vita. Da capire, poi, quanto dureranno i lavori.
Quantifichiamo la durata dei lavori di ristrutturazione
Stimare esattamente una durata non è facile, tutto dipenderà dal tipo di interventi da effettuare. Una cosa è demolire la casa, dalla pavimentazione ai muri interni al tetto, un’altra è dover ristrutturare il bagno, cambiare gli infissi e pitturare le pareti. Bisogna considerare anche la metratura dell’abitazione e i piani dell’immobile. Sui tempi incidono anche i materiali scelti e le rifiniture, alcune caratteristiche richiedono un investimento maggiore. E come non citare gli imprevisti di varia natura come rotture accidentali, ritardi nelle consegne dei materiali, errori.
Tenendo conto di tutte queste variabili, i tempi medi di ristrutturazione vanno da un minimo di 14 giorni ad un massimo di 3/4 mesi per un appartamento di 100 metri quadri con ristrutturazione totale senza imprevisti. Solo per il bagno occorre considerare dai 7 ai 10 giorni di attività tra piastrelle nuove, sostituzione dei sanitari, della doccia e del lavabo.
Scegliendo rifiniture più importanti ci potrebbero volere anche 15 giorni per un solo bagno. Per capire qual è la stima della durata dei lavori la ditta redigerà un cronoprogramma ossia un documento di programmazione e coordinamento che elenca le lavorazioni necessarie e la sequenza logico-temporale che verrà seguita. Una corretta organizzazione limita i possibili inconvenienti e rallentamenti e ridurrà anche gli sprechi di denaro.