Per Re Carlo III festeggiamenti doppi quest’anno, la celebrazione del 76enne ha destato non poco sconcerto ai sudditi. Mai fatto un compleanno così, senza una persona speciale: il desiderio espresso è l’ultima spiaggia?
Aria tesa a Buckingham Palace per la Royal Family, non sono dicerie, ma lo si legge sul volto del Re Carlo III i cui festeggiamenti doppi non sono bastati a tener a bada il gossip internazionale. Tutto quello che accade attorno alla Corona inglese getta sempre un grande interesse, sia per sudditi che per semplici curiosi. La malattia, la tragicità condivisa con la nuora Kate Middleton, e la gestione del Regno, sono solo una parte della vita del monarca. L’assenza ha gettato altro sconforto? Meno male che un desiderio può sempre rivoluzionare in positivo la vita, persino quella di chi sembra avere tutto!
Non si può avere tutto, ma c’è chi come il Re Carlo III pare non abbia bisogno di nulla, perché è il monarca della famiglia reale più famosa e potente al mondo, ma anche qui, ci si sbaglia. Ha compiuto 76 anni il 14 novembre, nato sotto il segno dello scorpione, ha festeggiato per ben due volte l’evento. Non si tratta di un “capriccio reale”, ma quanto di una condizione che attiene all’etichetta. Molti non lo immaginano, ma i Royal non sono per niente liberi.
Persino quando si tratta di compleanno devono sottostare ai loro oneri, altrimenti l’acquisizione di onori non potrebbe essere giustificata nel mondo contemporaneo in cui la semplice parola “Sovrani” rimanda ad un tempo passato senza internet e accelerazione del tempo presente. Quando ha festeggiato? Soprattutto perché ha deciso di farlo due volte, se c’è una grande assenza?
Dopo i festeggiamenti doppi di Re Carlo III, niente è come prima
Un’assenza che pare “ingiustificata” dati gli ultimi movimenti a Buckingham Palace, ma non ci sono dubbi, perché la tensione è ormai perenne nella Royal Family. Litigi accesi o dinamiche sfortunate? Il Sovrano non gode di ottima salute, ma non ha detto di no ad uno degli eventi a cui tiene maggiormente. Seguire l’etichetta reale è per lui un piacere, oltre che un dovere, per cui rispetta le regole anche se manca proprio lei, la sua amata. Ma non si era ripresa dall’infezione toracica?
Non servono specifiche, è chiaro che la grande assente è proprio lei, la Regina Camilla. Pare assurdo, davanti un amore così forte e duraturo che ha visto disperazione ed eventi drammatici, com’è possibile che si sia assentata durante un evento così importante? Chi è estraneo alle vicende reali non sa che i regnanti, i Sovrani eredi al trono, festeggiano per ben due volte.
Questo succede perché è dal 1748 che il secondo sabato di giugno di ogni anno, tutti i monarchi festeggiano pubblicamente seguendo le norme predisposte e con la presenza della parata del Trooping The Colour. Questa è la “celebrazione che vale per tutti”.
Poi segue il compleanno “personale”, quello festeggiato proprio il giorno di nascita. Anche qui c’è una celebrazione importante. La cerimonia procede con il suono delle campane nell’Abbazia di Westminster, seguito da colpi d’artiglieria sparati a Green Park dalla Royal Horse Artillery della King’s Troop e alla Torre di Londra dalla Honourable Artillery Company.
È una delle tradizioni militari più importanti, e lui dopo tanti anni da “quasi erede al trono causa la longevità della madre la Regina Elisabetta II”, non può che ricoprire con orgoglio l’impegno.
Prima di arrivare all’evento non sono mancati segni d’affetto in pubblico da parte di William e Kate che sui social fanno affettuosi auguri al sovrano. Postano una foto del suo recente viaggio in Samoa e in Australia con una collana di fiori, ma non solo. Anche l’account ufficiale @royalfamily ha condiviso uno scatto fatto nella White Drawing Room di Buckingham Palace e gli auguri per il sovrano.
Tanto amore, ma tutto tace da Camilla che si direbbe aver avuto delle ripercussioni per l’infezione toracica. A detta di molti, dopo l’evento dedicato ai libri, sembrava essersi ripresa, quindi questa assenza appare in parte ingiustificata ai sudditi che temono il peggio. Anche Kate era rimasta nel più grande silenzio durante la prima fase della malattia quando nessuno sapeva ancora nulla. Questa “riservatezza” porta non pochi dubbi e complottismi.
I sovrani però mantengono il massimo riserbo e non fanno dichiarazioni. Sicuramente non è mancata una cena privata a Clarence House, ma nemmeno il tanto atteso desiderio. Dopo un anno così complesso fatto di malattia e dispiaceri, anche la possibilità di vedere i due fratelli, William e Harry, uniti come un tempo, è uno dei desideri più sentiti da Carlo III e spifferati da una fonte al The Mirror.
