I borseggiatori sono diventati sempre più scaltri, a Roma sono diverse le segnalazioni di “colpi” messi a segno al ristorante.
L’attenzione non è mai troppa, questa frase l’abbiamo certamente ascoltata in più occasioni e provata ad applicarla un po’ in tutti gli ambiti della nostra vita, non sempre con lo stesso risultato purtroppo. E’ però più che mai determinante cercare di farlo se si vuole cercare di proteggersi da un fenomeno che è ancora oggi diffuso e che può avere conseguenze negative, soprattutto perché ci espone a rischi da non sottovalutare. Il riferimento è ai borseggiatori, che agiscono senza porsi troppi limiti, soprattutto nei confronti delle persone apparentemente ritenute più deboli, come donne e anziani.
Pensare che siano soprattutto gli sprovveduti a essere a rischio è però un grave errore. Molti di loro, infatti, sono diventati sempre più scaltri e arrivano a sperimentare tecniche differenti, così da sorprendere le proprie vittime che potrebbero non aspettarsi questa situazione. Anzi, a Roma ora ci sono dei posti in cui i furti stanno diventando sempre più diffusi, apparentemente insospettabili.
Occhio ai borseggiatori. ecco dove colpiscono a Roma
In Tv si parla spesso delle azioni messe in atto dai borseggiatori, che agiscono in genere soprattutto nelle grandi città, approfittando dei posti più affollati, così da potersi camuffare meglio con le altre persone. Non a caso, abbiamo visto in pù occasioni diversi servizi dove li vediamo intenti a scippare in metropolitana, in modo particolare nelle ore di punta. In quei casi può essere difficile un po’ per tutti riuscire ad accorgersi di quello che sta accadendo, chi avverte un contatto può infatti pensare che sia quello di un altro passeggero, non di un malvivente.
“Striscia la notizia” è da tempo in prima linea, con l’obiettivo di fermare i colpevoli, ma fino ad ora ci è riuscita solo in parte, non solo perché raramente finiscono in carcere a lungo. Anche i criminali, infatti, non si fanno trovare impreparati e studiano tecniche nuove, approfittando di quello che può essere definito “effetto sorpresa”. A Roma, ad esempio, sono in crescita le segnalazioni in merito a “colpi” messi a segno in un luogo diverso rispetto ai mezzi pubblici, il ristorante.
Qui, infatti, i clienti cercano di rilassarsi magari dopo una giornata faticosa, per questo possono essere meno attenti a controllare quanto accade attorno a loro perchè intenti a chiacchierare, ma è in genere in quei momenti che i borseggiatori possono approfittare della situazione. I numeri danno certamente una portata chiara del problema e generano un allarme da non sottovalutare: le segnalazioni quotidiane oscillano tra le 80 e le 100, più del doppio rispetto a un anno fa, come evidenziato da Claudio Pica, presidente della Fiepet Confesercenti.
Le forze dell’ordine stanno cercando di potenziare i controlli, anche in borghese, così da permettere a cittadini e turisti di sentirsi più tranquilli. Dall’inizio dell’anno, sono stati arrestati 121 ladri di portafogli, 136 individui accusati di furto in pubblica via e 97 borseggiatori colti in flagranza nelle stazioni o sui bus, ma sono ancora tanti quelli rimasti impuniti. Anche i titolari dei locali si stanno muovendo, consapevoli di come un episodio simile possa spingere i clienti a mangiare altrove. Tantissimi invitano gli avventori già all’ingresso a cercare di tenere gli occhi bene aperti, ma soprattutto a evitare di lasciare incustodite le borse. Sono diversi inoltre gli esercizi commerciali (vale per i negozi in genere) che hanno deciso di dotarsi delle telecamere di sorveglianza all’interno e all’esterno per facilitare l’identificazione dei ladri in caso di furto.
Questo però non sembra essere sufficiente, anche in vista di un evento come il Giubileo, che è sempre più vicino e che porterà nella capitale migliaia di fedeli. Pica è convinto possa essere determinante poter contare su una cabina di regia, delle forze dell’ordine che includa anche i rappresentanti del settore commerciale, per garantire sicurezza e legalità ai turisti. Vedremo se il suo grido di aiuto resterà inascoltato.