Ci sono delle stranezze mai sentite prima sul Natale, ma una volta che le sai la festa si stravolge del tutto! Curiosità, tradizioni e tanta magia, l’ingrediente segreto che non manca mai.
Se c’è una festività amata da grandi e piccini, è proprio il Natale. Tira davvero un’aria differente in quel periodo, e di questo se ne accorgono persino le personalità più scettiche che non desiderano impazzire dietro parenti e corse pazze per i regali. Si potrebbe pensare di sapere tutto sulla nascita di Gesù, ma ci sono delle “bizzarrie” che sfuggono anche al credente più fedele e all’amante del periodo che non può fare a meno di vedere una carrellata film natalizi con una tazza di biscotti al pan di zenzero.
Con bizzarrie non si fa accenno a semplici tradizioni, ma a dei “modi di vivere” assurdi legati a questa festa. Il mondo è bello perché vario e ricco, e sapere che oltre all’Isola di Pasqua, c’è l’Isola del Natale, non è roba da poco! Per quanto è noto, la Christmas Island ondeggia nell’oceano Indiano dal 1643, l’anno della sua scoperta avvenuta proprio il giorno di Natale, un miracolo natalizio a tutti gli effetti!
È abitata da non da molte persone, circa 600, ma anche da ospiti assurdi… c’è mambassa di granchi rossi che durante le piogge migrano in massa occupando tutta l’Isola! Ci sono più granchi che esseri umani. Ma le novità non finiscono qui, perché a detta di chiunque Babbo Natale sta al Polo Nord, ma se se ne scoprisse uno pugliese?
Le migliori curiosità sul Natale: sai tutto? Forse no!
Di Babbi Natale ne è pieno il mondo, cioè uomini panciuti che distribuiscono bontà in ogni modo possibile, ma a detta di molti, la vicenda di San Nicola di Myra, vescovo cristiano del IV secolo, è l’ispiratrice del Santa Claus degli Usa, dell’Olanda, ancora della Germania e di tutti i posti che festeggiano la sua venuta. Le spoglie sono a Bari, nella chiesa a lui dedicata. Ma tutti festeggiano a dicembre? Non proprio, le curiosità storiche stravolgono la percezione. Altre chicche inedite che nessuno conosce.
Secondo fonti accertate, tra il ’68 e il ’97 Cuba ha spostato i festeggiamenti in… estate! In quel periodo i cubani hanno festeggiato Natale a luglio proprio per evitare di stravolgere la produzione di canna da zucchero, essenziale per l’Export del Paese in quegli anni, specie dopo la crisi cubana tra Stati Uniti e URSS avvenuta nel ’62.
Come se non bastasse il nome Santa Claus è molto inflazionato negli States. Non per il mero consumismo, ma perché ci sono delle città che si chiamano così. È il caso della località presente nello Stato dell’Indiana fondata nel 1854, nota come Santa Fe, la quale non potendo aprire un negozio postale con quel nome, poiché già ne esisteva uno, l’assemblea cittadina ha allora risolse la questione dandogli il nome di… Babbo Natale!
Che dire delle tradizioni? Tanti Paesi fanno il Presepe, non solo l’Italia. In Catalogna c’è però un personaggio inedito al resto del mondo, di sicuro in quello italiano non c’è. Si tratta del “caganer” una sagoma accucciata con tanto di braghe calate intenta a fare… i suoi bisogni! Chi la tocca avrà tanta fortuna assicurata!
Restando in tema Presepe, non può mancare la stella cometa che indica il cammino dei Magi. Questo lo sanno tutti, ma quasi nessuno è a conoscenza del fatto che la “coda” della stella è stata aggiunta da Giotto nel 1303 in un suo dipinto dopo aver assistito al passaggio della Cometa di Halley due anni prima. Ma prima, era del tutto inesistente la scia luminosa più caratteristica. Insomma, oggi si potrebbe dire che ha ben influenzato i media con il proprio stile, un vero influencer d’arte!
Altra chicca, perché si fanno regali? Protagonisti del gesto sono i Saturnali dell’antica Roma che si tenevano tra il 17 e il 23 dicembre di ogni anno. In questa periodo gli schiavi banchettavano come persone libere, scambiandosi gesti e presenti come simboli di “uguaglianza sociale”.
Ultima, ma non meno importante curiosità, è sempre frutto della storia ed è la “Tregua di Natale”. Di cosa si tratta? È un episodio risalente al primo conflitto mondiale avvenuto nel 1914. Per qualche giorno ci fu uno stop alle ostilità sul fronte occidentale. Tanto che si dice che alla vigilia i soldati tedeschi ed inglesi lasciarono le trincee per incontrarsi nella terra di nessuno e scambiarsi regali!
Di tutte queste chicche, quante ne sapevi?
