La reazione degli esclusi a Sanremo 2025 è al centro della scena: alcune hanno sconvolto persino i fan più fedeli. Cosa si sa sulla kermesse, ultimi aggiornamenti.
Restare aggiornati sulle news di Sanremo 2025 è quello che interessa al pubblico a casa, perché l’algoritmo sta scoppiando. Non solo nomi e numeri, ma ci sono delle conseguenze nel vero senso della parola. La reazione di alcuni esclusi ha suscitato discussioni, ma non sono mancati anche religiosi silenzi. Chi non è passato al vaglio del direttore artistico? Soprattutto chi l’ha presa peggio?
Il Direttore artistico di Sanremo 2025 è un volto amato su Rai 1, si tratta di un ex conduttore del Festival di qualche anno fa, Carlo Conti. È stato presentatore tra il 2015 e il 2017 per ben tre volte. Quest’anno, lo showman ritenta l’impresa con una nuova attitude, più innovativa rispetto le “altre volte”.
Che si tratti di un professionista amato, non ci sono dubbi. Infatti, continua ad essere ampiamente seguito sul piccolo schermo, ma c’è stato qualcosa che nell’ex conduzione della kermesse sanremese non è andata tanto bene.
Probabilmente, essendo altri tempi in cui vigeva un minor impatto dei “social media”, aveva preso tutto con maggior “rigidità”, mentre adesso parrebbe voler fare andare avanti le cose in maniera più leggera. Insomma, pare proprio che dall’11 al 15 febbraio, con San Valentino la festa degli innamorati di mezzo, se ne vedranno delle belle perché le sue scelte stanno già fruttando conseguenze, alcune amarissime.
Reazione degli esclusi a Sanremo 2025: chi l’ha presa peggio?
Come già accennato, Carlo Conti ha preso già le sue posizioni: vuole accontentare le esigenze di una larga fetta di pubblico. Non solo i classici, ma nemmeno dar priorità assoluta ai giovani. Proprio per questo non mancano artisti dei più disparati target. Peccato che c’è stato qualcuno che ha risposto in maniera negativa al no, mentre altri l’hanno presa sul ridere. Essendo artisti però, tutto quello che hanno detto o fatto, è stato realizzato con una creatività unica nel loro genere!
I Jalisse sono stati coloro i quali l’hanno presa meglio: hanno stappato il 28esimo no con una birretta! La band non crede ai propri occhi, nonostante ciò non molla, continua a provarci e la prende sul ridere. Degli artisti del loro calibro non possono che essere ammirati, specie per questa loro reaction: il web li ama ancora di più!
Non può dirsi lo stesso da parte di Sfera Ebbasta, non perché non sia amato, anzi continua ad essere fortemente sostenuto, ma ha reagito in maniera differente. Si è mostrato contrariato condividendo un post in cui è ritratto in primo piano con il dito medio. Mentre in caption riporta la seguente descrizione: “Avevo tutti i requisiti per San Remo”. È una frecciatina sottile.
Questo perché tra le principali critiche social mosse ai cantanti in gara c’è stata proprio quella di attaccare le scelte fatte. Poiché sembra che si vogliano promuovere dei cantanti che di solito portano testi con contenuti “violenti” e non proprio politically correct. Quindi, la sua reazione di sconcerto è fatta con ironia, la quale però non nasconde di certo un suo restarci male.
Non è stato l’unico rapper ad essere escluso, ma le reazioni sono state differenti. Anche Shade ha detto la sua, mediante un video di Tik Tok diventato virale sulla piattaforma. Annuncia la sua esclusione da Sanremo 2025 dicendo ad un’ipotetica fidanzata “Amore, alla fine sono libero per San Valentino!”, scherzando proprio sulla data in cui cade l’evento.
Ma non finisce qui, perché aggiunge “Vorrà dire che ci riproveremo l’anno prossimo magari in duetto con i Jalisse”. Sempre in riferimento al fatto che loro figurano come “gli esclusi per eccellenza”. Ovviamente, nonostante la prenda con ironia, ci è rimasto male. Continua affermando che ci aveva creduto, ma che comunque non si abbatterà, ritenterà in seguito.
Segue un’altra risposta “social” poco attesa, quella di Amedeo Minghi che coinvolge i fan con un sondaggio sulla lista ufficiale dei cantanti in gara. Lo fa senza sollevare polemiche, ma una solidale ironia da condividere con i suoi sostenitori. Lo stesso per Chiara Galiazzo che afferma un riso “più costruttivo”, annunciando che comunque pubblicherà il suo brano perché “fighissimo”.
Silenzio stampa per autori amati ed apprezzati come Alex Britti, Raf, Irene Grandi, Enrico Nigiotti, ed Ermal Meta, i quali sono dei nomi che hanno più volte partecipato al Festival anche posizionandosi tra i vincitori.
