Sapone fai da te in 6 mosse: personalizza la tua igiene!

Ricreare un sapone fai da te significa darsi alla pazza gioia con gli odori: realizzare un prodotto speciale significa personalizzarlo con i prodotti preferiti!

Non serve la soda caustica, ma un pizzico di pazienza, e tanta, tanta creatività. Se ci sono delle profumazioni alle quali non si può resistere, perché aspettare che ne vengano prodotti dei saponi, quando si possono realizzare dei prodotti fai da te impeccabili? Si fa economia, ma soprattutto ci si prende cura di sé in maniera unica. Come creare un prodotto eccellente con poche risorse.

donna fa sapone fai da te e sapone in mano
Sapone fai da te in 6 mosse: personalizza la tua igiene!-Jubilaeumlareatanum.it

Da come si evince, non serve possedere chissà quali strumenti per fare un sapone fai da te. Forse, la ricerca è “complessa” laddove si decida di realizzare un prodotto con odori ed essenze particolari e difficili da trovare, ma questo spetta alle scelte di ognuno. Pensare di ottenere con facilità questo oggetto di igiene e cura personale non deve stupire, perché lo sapevano ricreare anche i Babilonesi e gli Antichi Egizi, senza aver a disposizione macchine di ultima generazione.

No, questo non è il caso in cui si scherza sopra il fatto che si tratta di “civiltà venute dallo spazio”, come molti dicono, ma letteralmente si tratta di una procedura pratica e senza azioni ardue. Infatti, la ricetta proposta non prevede la saponificazione mediante soda caustica, ma l’impiego di un solo prodotto.

Niente soda caustica, ma un sapone fai da te delicato!

Perché evitare la soda caustica? Sicuramente non è un errore usarla perché la procedura che la prevede comunque permette la realizzazione di un ottimo prodotto, ma è sempre una sostanza corrosiva e pericolosa da maneggiare con cura. Invece, l’obiettivo di questa procedura è quella di personalizzare il più possibile la profumazione, dedicandosi proprio alla sua ricerca raffinata.

sapone fai da te negli stampini
Niente soda caustica, ma un sapone fai da te delicato!-Jubilaeumlareatanum.it

Per profumare in modo speciale non basta farsi il “bagno nel profumo”, soprattutto non serve se prima non ci si è occupati della propria igiene personale. Quindi, più ci si lava, meglio si odora. Se si ha una fragranza particolare allora, si lascia un ricordo indimenticabile. Molti non lo sanno, ma l’olfatto è il senso più iconico e saldo nel tempo. Un’essenza che ha fatto perdere la testa, non la si dimentica.

Servono tre strumenti, ciotole, mestolo e stampini per fare i saponi. Gli ingredienti sono 220 ml di acqua distillata, 11 ml di olio vegetale, va bene qualsiasi tipologia, dall’olio di oliva a quello di semi, o ancora quello di jojoba e mandorle. Segue poi la scelta dell’essenza preferita, ne bastano circa 6 gocce. L’ambra, la ciliegia, caramello salato, bergamotto, e sandalo, sono le più intense.

Senza dimenticare le spezie per dare delle sfumature di colore uniche. Il curry colora di arancio, la paprika di rosa, il cacao di marrone, e la cannella di un delicato beige. Ultimo, ma non meno importante, l’ingrediente segreto: 250 g di Sapone di Marsiglia non profumato, così da non mettere la pericolosissima soda.

Come realizzarlo? Ridurre il scaglie il sapone di Marsiglia, aggiungere l’acqua poco alla volta, e si mescola finché il liquido ottenuto non diventa denso. Segue poi versare l’olio vegetale, e continuare a mescolare, aggiungendo anche le gocce dell’essenza scelta e le spezie se le si predilige. Ottenuta la miscela, colarla negli stampini solo quando è ben densa, e lasciare a riposo per 6 settimane. Et voilà, il sapone è pronto!

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