Ticket raddoppiato a Venezia: dal 2025 costerà 10 euro per chi prenota all’ultimo minuto. Ecco tutte le novità e gli aggiornamenti.
Il ticket raddoppiato a Venezia fa già discutere. Introdotto come misura speciale di contenimento del turismo di massa lo scorso anno, il biglietto d’ingresso alla città galleggiante più famosa del mondo nel 2025 si rinnova e cambia qualche regola. Vediamo insieme quali sono le novità in arrivo, soprattutto dal punto di vista dei prezzi.
Ticket raddoppiato a Venezia
Venezia soffre da diversi anni del turismo di massa. Infatti, ogni anno vengono a visitarla milioni di persone, sia dall’Italia che dall’estero. Questo è sicuramente positivo per l’economia, ma non lo è altrettanto per la vivibilità della città e per i cittadini che la abitano. Proprio per tentare di limitare il turismo di massa nei giorni più affollati, nel 2024 la città ha deciso di introdurre un ticket d’ingresso a pagamento, che andava prenotato in anticipo e che permetteva l’accesso solamente ad un numero limitato di persone.
Il prezzo di questo ticket è di 5 euro, ma le cose cambieranno presto. Infatti, in questi giorni sta facendo parecchio parlare la decisione del Comune di Venezia di estendere il ticket anche al 2025, e di aumentarne il prezzo a 10 euro, almeno per chi prenota all’ultimo minuto. Dopo l’introduzione del numero massimo di 25 persone per i gruppi delle visite guidate, questa è una nuova misura per contenere il fenomeno dell’over tourism e rendere la città più tranquilla.
10 euro per entrare in città
Dopo l’introduzione del ticket di ingresso si sperava che la situazione potesse migliorare in qualche modo, ma in realtà di riscontri positivi non ce ne sono stati quanti si credeva. Per questo, e per evitare che le vie cittadine si intasino nei giorni di maggiore affluenza, ma anche e soprattutto per disincentivare il turismo toccata e fuga, la città ha deciso di modificare le regole del ticket. Le nuove regole saranno valide a partire dal 2025.
Innanzitutto, i giorni in cui si dovrà prenotare l’ingresso saliranno da 29 a 54, e il prezzo rimarrà invariato per chiunque effettuerà la propria prenotazione con largo anticipo. Chi invece si riduce all’ultimo minuto e prenota nei tre giorni precedenti la data della visita, dovrà pagare un prezzo più alto, ossia 10 euro. Con questa misura la città vuole spingere le persone a rimanere più a lungo in città e a pernottare negli hotel, senza partenze mordi e fuggi dell’ultimo secondo. Ci riuscirà? Ma soprattutto, basteranno 10 euro a fermare tutti i turisti che vogliono visitare Venezia?